“Telegono”
“TELEGONO”
di Gino Usai
mise en space di Francesco Maria Cordella
con Irma Ciaramella e Francesco Maria Cordella
Sinossi
Il poema in versi di Gino Usai trae spunto da una leggenda apocrifa di Igino l’astronomo. Narra le gesta di Telegono, il figlio di Circe e Ulisse nato sull’isola Eèa.
Raggiunta l’età adulta, Telegono desidera conoscere il padre e chiede alla madre di potersi mettere in viaggio per incontrarlo. Ricevuto il consenso, salpa alla volta di Itaca. Credendo di essere sbarcato sull’isola di Corcira, s’imbatte invece in Ulisse e Telemaco. Ferisce a morte il padre, che agonizzante, lo riconosce ed esorta Telemaco a non infierire sul fratello.Telemaco, Penelope e Telegono partono per Eèa con le spoglie di Ulisse.
Raggiunta l’isola di Ponza, celebrano le esequie dell’eroe.
Giunge l’estate,Telegono e Penelopesi innamorano e concepiscono Italo,progenitore della stirpe italica e di Romolo e Remo.
Rappresentato a Ponza il 5 agosto 2019 nell’ambito della rassegna Mare di Circe-Città della Cultura della Regione Lazio
Telegono ha visto una prima edizione messa in scena il 30 e 31 agosto 2013. Marina Sorrenti, Stefano Onofri e Francesco Maria Cordella sono stati gli interpreti, nell’ambito della Trilogia della Trasformazione 2013, a cura di Francesco Maria Cordella.